Debutto in SERIE A C5 di Fabrizio Burattoni
La sognava da arbitro di calcio a 11 la serie A, l’ha raggiunta invece nel calcio a cinque, ma la soddisfazione è lo stesso grande. Il sogno di Fabrizio Burattoni si è avverato a Napoli. Il direttore di gara lughese dalla stagione 2008 – 2009 arbitro alla CAN5, ha diretto come Arbitro n.1 la gara del massimo campionato nazionale di calcio a cinque, tra Napoli e Latina. Fabrizio, 38 anni, una laurea in statistica conseguita nell’ateneo Riminese ed impiegato bancario di professione, ha cominciato la sua carriera di arbitro non più giovanissimo, nel 1999, presso la sezione Aia di Lugo. Ha fatto la solita gavetta cominciando con il dirigere gare del settore giovanile nei polverosi campi di provincia per passare alla regione (CRA 2000-2001), ma sin da subito i dirigenti arbitrali si sono accorti che aveva i numeri e le qualità per potere fare carriera nel difficile mondo delle “giacchette nere”, debuttando in eccellenza già nel 2002.
Il passaggio dai campionati di calcio a 11 al salto in C5 regionale nel 2004, dove è rimasto per 5 stagioni e premiato come migliore arbitro regionale. Poi l’approdo tra gli effettivi nella C.A.N. 5 nel 2008 conseguendo il premio di miglior debuttante.
Fin ad oggi il fischietto lughese è stato impegnato in oltre 200 gare di Can5 (tra arbitro e crono) ed ha conquistato con le sue prestazioni, sempre più la fiducia del designatore arbitrale Massimo Cumbo, facendolo partecipare ai mondiali studenteschi ISF U19 del 2014.
“Passare a dirigere le partite di Futsal, il vero nome del Calcio a 5, è stata una scelta dettata inizialmente dalla curiosità e dalla specificità di questa disciplina, che poi ha contribuito ad alimentare la voglia di raggiungere importanti e prestigiosi traguardi. Ha spiegato Fabrizio -Non è stato certo facile all’inizio, adattarsi alle dimensioni ridotte del terreno di gioco, alla velocità delle azioni ed alla necessità di essere sempre molto concentrati, oltre al fatto di essere continuamente a stretto contatto con giocatori, panchine e pubblico. Debuttare poi in una categoria difficile come la Serie A ha richiesto una grande e meticolosa preparazione, costruita nel tempo. L’esperienza della stagione appena iniziata è stata certamente positiva ed il prossimo anno conto di fare gare rilevanti per il vertice in serie A. Sono soddisfatto della mia carriera arbitrale e ritengo che il Futsal potrà regalarmi ulteriori soddisfazioni. Mi alleno 3 volte la settimana e durante l’anno sono previsti diversi stage di aggiornamento durante i quali si effettuano vere e proprie full immersion regolamentari, sia di carattere teorico sia mediante la visione di video, con la successiva discussione di episodi di gioco in modo da crescere attraverso il confronto con gli altri colleghi arbitri. L’obiettivo è quello di migliorare sempre e magari dirigere una gara delle finali scudetto. Serve impegno e passione, ma quelli non mancano mai quindi sono fiducioso…”.
ll Presidente della sezione insieme al consiglio direttivo e tutti gli associati hanno espresso le congratulazioni a Fabrizio per aver raggiunto un obiettivo tanto importante con l’auspicio che questo esordio possa essere per lui un trampolino di lancio per una strepitosa carriera nel calcio a 5.
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