L’arbitro internazionale Deborah Bianchi a Lugo: “Niente alibi, sognate in grande”

Nella serata di lunedì 14 aprile, la Sezione di Lugo di Romagna ha avuto l’onore di ospitare, per la riunione tecnica, Deborah Bianchi, arbitro internazionale della Sezione di Prato, in forza all’Organico della Commissione Nazionale Serie D.

Un’emozionata Deborah ha regalato la sua bella storia sportiva, con ampi passaggi nella sua vita privata, che l’ha fatta diventare donna sui campi di calcio internazionali.

Un approccio delicato, con argomenti che sono andati oltre la “tecnica” e che han toccato i lati più umani che ha saputo portare avanti nell’attività arbitrale.
Una passione per l’arbitraggio, tramandata da suo padre Alberto, collega osservatore, presente in sala e parimenti emozionato.

Una determinazione che contraddistingue anche Deborah, che ha sottolineato quanto siano importanti da un lato la disciplina e dall’altro la vita associativa, a partire dalla partecipazione in Sezione per trovare i punti di riferimento e gli stimoli giusti.

I suoi sono, appunto, suo padre e la collega Maria Sole Ferrieri Caputi della Sezione di Livorno, che le hanno insegnato che si può fare tutto, che non ci sono limiti: “il segreto è non avere alibi e lavorare con umiltà, accettando i fallimenti, ascoltando chi ha più esperienza e sognando in grande”.

In chiusura, il Presidente della Sezione di Lugo Davide Zaganelli ha omaggiato Deborah, esprimendo un sincero ringraziamento da parte di tutti gli associati lughesi per la preziosa serata.

Un gran bell’incontro, una “spinta” per tutti i giovani colleghi che saranno ispirati dalla sua storia.